Prodotti Erboristici La Via del Te' Firenze

Miscela di tè verdi, dal gusto dolce e fruttato di fragola, dedicata al Ponte Vecchio, simbolo di Firenze . Il più antico ponte della città, risparmiato dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale, è uno dei ponti più romantici d'Italia, meta degli innamorati di tutto il mondo.

Tra i misteri de "La Nascita di Venere" di Sandro Botticelli, c'è l'identità della modella, forse quella che venne considerata la più bella donna della sua epoca, Simonetta Cattaneo, morta a soli ventitré anni. È dedicata a lei questa miscela di tè neri, petali di rosa...

Il passaggio nascosto che collegava Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti, passando sopra il fiume Arno, fu gelosamente custodito per secoli dalla famiglia dei Medici, come la ricetta della cioccolata ai fiori di gelsomino che veniva offerta alla fine dei banchetti, ispirazione di questa raffinata e soave misceladi tè...

Miscela di tè Oolong al profumo dolce di castagna e panna, dedicata a un sogno: il Davide. Simbolo di Firenze e capolavoro della scultura mondiale, fu realizzato da Michelangelo da un blocco di marmo difettoso che, per le enormi difficoltà tecniche, fece di questa opera un mito.

Narra la leggenda che Cosimo de' Medici, granduca di Firenze, fece erigere i bellissimi Giardini di Boboli, dietro Palazzo Pitti, in onore dell'amatissima moglie Eleonora. Tra i fiori ed i frutti rari che vi si coltivavano, c'era la Bizzarria, un incrocio tra cedro e arancio al quale i tea blender de La Via del Tè...

pregiato tè verde in polvere da coltivazioni ombreggiate. e' il tè tradizionalmente usato nella cerimonia giapponese del cha-no-yu. mantiene tutte le componenti chimiche delle foglie del tè ed è ottimo anche come ingrediente raffinato e poliedrico per piatti dolci o salati, gelati, creme, biscotti o salse raffinate.

Miscela elegante di tè nero e fiori, all'aroma dolce di uva matura e frutti rossi, omaggio alla cupola di Santa Maria del Fiore, duomo della città. Esempio eccelso dell'architettura del Rinascimento, trae probabilmente il suo nome dal giglio emblema di Firenze,"città dei Fiori".